Il Decreto Milleproroghe, ha previsto la proroga fino al 31 marzo 2025 dell’esenzione dall’obbligo di fatturazione elettronica per le prestazioni sanitarie verso i consumatori finali.
Tale misura, già adottata negli anni precedenti, è stata introdotta a seguito della richiesta del Garante per la Protezione dei Dati Personali, che ha evidenziato i rischi legati al transito dei dati sensibili dei pazienti attraverso il Sistema di Interscambio (SdI), in contrasto con il regolamento generale sulla protezione dei dati dell’Unione Europea.
La proroga riguarda professionisti sanitari (compresi ovviamente i massofisioterapisti iscritti in E.S.E.) e altre categorie quali: aziende sanitarie, farmacie, medici e altre strutture accreditate per prestazioni sanitarie..
I massofisioterapisti iscritti in E.S.E., quindi, sono tenuti a inviare i dati per la dichiarazione dei redditi precompilata (ai sensi del decreto legislativo n. 175/2014), ma non a emettere fatture elettroniche tramite il Sistema di Interscambio, evitando così il rischio di violazione della privacy dei pazienti.
Questi potranno continuare a rilasciare ai pazienti la fattura cartacea oppure inviarla in qualsiasi formato elettronico, a condizione che non passi attraverso il Sistema di Interscambio (SdI).
Resta invece in vigore, l’obbligo di emettere la fattura elettronica tramite SdI se il committente non è una persona fisica (ad esempio, aziende o enti pubblici).
La proroga fino al 31 marzo 2025 dell’esenzione dalla fatturazione elettronica, seppur breve, rappresenta una misura importante per il settore sanitario, dando tempo sufficiente ad un’eventuale transizione a nuovi sistemi digitali. Il rinvio permetterà agli operatori del settore di adeguarsi gradualmente, evitando disagi operativi.
Un caro Saluto a tutti i colleghi.
Ufficio stampa FIMFT